Una lucida analisi di Dumbisa Moyo su come gli aiuti dai paesi occidentali aumentano il tasso di povertà poiché gli aiuti sono distribuiti con un sistema fallimentare .
Dumbisa Moyo è nata e cresciuta nello Zambia , ha conseguito un dottorato in economia a Oxford e un master a Harvard. Ha lavorato per la banca mondiale a Washington e presso la Goldman Sachs, una delle più grandi ed affermate banche d'affari. Nel 2009 il Time Magazine la include nella lista delle cento persone più influenti al mondo . Non c'è che dire un bel curriculum. Una delle ricette principale che associazioni, istituzione e organismi internazionali ci offrono è quella di aumentare la democrazia nei paesi africani per ottenere una crescita . In realtà la Moyo afferma il contrario ovvero che occorre avere una crescita per ottenere la democrazia . Poi sostiene che l'iniezione di aiuti economici nelle casse dei paesi africani è un'iniezione letale . Dal 1970 nei paesi subsahariani sono stati elargiti circa 300 miliardi di dollari in aiuti ma ad oggi questi paesi sono afflitti da corruzione, malattie, povertà e dipendenza dagli aiuti In realtà gli aiuti sono la causa e non la soluzione . Secondo la Moyo, per quanto possa sembrare sorprendente, gli aiuti sono stati e continuano ad essere un totale disastro politico, economico e umanitario . Secondo una stima almeno 10 miliardi di dollari lasciano il continente , quasi la metà degli aiuti esteri ricevuti dall'Africa nel 2003 . La Carità che Uccide è un libro di Dambisa Moyo edito da Rizzoli e si possono leggere le analisi complete dell'autrice con dati reali ed esperienze accertate, ne verrà fuori un quadro interessante . Dopo tante voci di personaggi a caratura internazionale , più o meno autorevoli, finalmente una voce autorevole squisitamente africana . Vorrei concludere questo articolo con un vecchio proverbio africano " se dai un pesce ad un uomo lui mangerà per un giorno, impara a pescare ad un uomo e lui mangerà per tutta la vita "