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Johnny Antonini

IL PROFUMO DELLA TERRA

Aggiornamento: 21 set 2020

Il nostro territorio emana forti emozioni perché rappresenta la nostra storia

“Chi non conosce le proprie radici è come una foglia che non sa di appartenere ad un ’albero “

Molti di noi ha radici che affondano nella terra, fatta di profumi, di colori che adornano i campi, di sapori, di sentimenti e di persone genuine. Un ricordo notturno che spesso mi torna in mente è quello in cui una notte di fine giugno seduto vicino ad un campo di grano mi lascio accarezzare da un leggero vento caldo dal profumo forte del grano maturo. Il mio sguardo si concentra verso le lucciole che volteggiano, tra una tenue nebbiolina, sfiorando le spine di grano con la loro lucina verde che si spegne e accende in modo alternato. Tutto questo sembra quasi un rito per festeggiare il nuovo frutto che si avvicina alla maturazione. Sicuramente uno scenario suggestivo che quaranta anni fa era naturale e ripetitivo nelle calde notti d’estate. Nei tempi attuali ogni tanto ripeto quel gesto ma non mi dà la stesa sensazione e non percepisco le stesse emozioni, Le lucciole con le loro lucine sono scomparse. evidentemente non c’è più niente da festeggiare.

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